Undicesima vittoria consecutiva, un sofferto, poco brillante ma preziosissimo 1-0, firmato dal solito Dybala sul calar del tramonto di una sfida sentitissima come e più di sempre, ricordando la straripante Roma d'agosto (2-1, anche allora di Dybala il gol bianconero). Una brutta partita, con poche occasioni limpide e pochi tiri, ma con il Napoli issato da Higuain a quota 47, cinque punti sopra la seconda, non vincere sarebbe stato un incentivo ai sogni scudetto partenopei. E la Juve ha dimostrato di esserci con la testa, anche quando l'avversario si chiude a riccio, rinuncia quasi a rendersi pericoloso, disposto in modo più che accorto da Spalletti, consapevole degli effetti di una brutta sconfitta dopo il pareggio col Verona.
Come accadde contro il Milan, Dybala ha risolto la sfida con un gol tanto bello quanto importante. Un'azione firmata dai gioielli bianconeri Pogba-Dybala, col francese abile a leggere l'ultima fase di un contropiede rivelatosi micidiale, prima per la palla respinta da De Rossi su un bianconero, poi per l'indecisione di Manolas, non lesto a chiudere sull'argentino. Peccato per la vicenda De Rossi-Mandzukic. La partita è stata corretta, solo scintille tra il romanista e il croato e quell'insulto fuori luogo e di troppo masticato a bocca larga e denti stretti da De Rossi. Eppure non mi sento di cavalcare e alimentare l'ondata di sdegno politicamente corretto. Chi dimentica come le parole in campo volino spesso senza passare per il cervello, tenga a mente che in campo, da quando si è ragazzi a quando si gioca da over..., qualche parola di troppo scappa. Forse il primo a ricordarcelo è proprio Mandzukic, per il quale il botta e risposta non ha avuto seguito, se non nelle scaramucce abituali dei contatti fisici tra attaccanti e difensori. Per il calcio vero è finita lì. Poi purtroppo, c'è la partita virtuale sulle poltroncine degli studi televisivi, ed è tutta un'altra cosa.
La posizione
Dopo 21 giornate la Juventus è al secondo posto, a 2 punti dalla capolista Napoli, con 45 punti frutto di 14 vittorie, 3 pareggi, 4
sconfitte, 38 gol segnati, 15 subiti
La Juventus è al 2° posto
Sulla zona retrocessione + 24 punti
Dalla zona Europa League presunta +1
Dal preliminare di Europa League +10
Dal preliminare di Champions +4 punti
Dalla zona Champions League 0 punti
Dal primo posto -2 punti
N.B: - In Champions League: 1ª e 2ª
Al preliminare di Champions League: 3ª
In Europa League: 4ª e vincente Coppa Italia
Preliminari di Europa league: 5ª
Se la vincente della Coppa Italia è giù qualificata, si qualifica al suo posto la 6ª
Etichette: De Rossi, Dybala, Juventus, Serie A 2015-16