ATLETICA Luigi Ciotti: «Schwazer emblema dello sport restituito al fattore umano. Si faccia chiarezza»

Firmando la petizione pro Alex Schwazer a Rio 2016, Luigi Ciotti di Libera e Gruppo Abele ha aggiunto un commento. Eccolo.

«Alex Schwazer è un atleta che ha riconosciuto e pagato per i suoi errori e che, nel cercare di risalire la china, si è affidato a un maestro dello sport come Sandro Donati, persona verso la quale abbiamo un debito di riconoscenza non solo per i risultati ottenuti come allenatore, ma per lo scrupoloso, tenace, scomodo impegno a favore di uno sport pulito, libero dal doping e da quegli interessi politico-economici che ne hanno tante volte ferito l’etica e lo spirito.
Dopo mesi di intenso allenamento e due gare internazionali in cui ha ottenuto un primo e un secondo posto, Alex è di nuovo accusato di doping. Ma, come giustamente ha dichiarato Sandro Donati, non ci sembra del tutto lineare la procedura che ha portato a rilevare – con un esame eseguito a distanza di mesi dal prelievo – l’uso di sostanze proibite. E ci chiediamo se dietro non ci sia l’intenzione di impedire, in base a interessi che poco hanno a che fare con lo sport, la presenza del nostro marciatore alle prossime Olimpiadi. Chiediamo perciò che sia fatta chiarezza, che vengano dissipate tutte le ombre che ancora aleggiano su questo controllo, e nel frattempo ci uniamo ai tanti che “tifano” perché Alex partecipi alle gare di Rio, emblema di uno sport pienamente restituito al suo fattore umano, avventura di chi insegue i propri sogni senza dimenticare i propri limiti».
Luigi Ciotti Libera e Gruppo Abele


http://leandrodesanctis.blogspot.it/2016/07/atletica-una-petizione-per-schwazer-lo.html 

 http://leandrodesanctis.blogspot.it/2016/06/atletica-perche-la-fidal-e-cosi-passiva.html

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