«Roma rappresenta il polo pallavolistico più qualitativo che c’è nel
centro Italia, ma comprenderei anche il sud. Ci sono tanti settori
giovanili di qualità in tutto il territorio della Capitale e della
provincia e come Nazionale vorremmo trovarne tanti di bacini così.
L’obiettivo è favorire la nascita e il consolidamento di altre realtà
importanti così come ce ne sono a Roma che geograficamente non può
essere considerata come Sud. Il modello capitolino è da esportare e
prendere a esempio. Il volley azzurro non può che essere grato a tutte
le società per lo splendido lavoro che fanno nei settori giovanili, di
crescita tecnica ed educativa”. Il ricordo di Andrea Scozzese «Passione e perseveranza sono stati e sono tutt’ora due
ingredienti fondamentali nella mia vita. Andrea Scozzese mi ha insegnato
molto in merito. Lui aveva una grande passione per la pallavolo ed era
un dirigente illuminato, direi un visionario nel senso che vedeva oltre e
intuiva prima degli altri molte dinamiche. Ha creato una creatura
bellissima e sono felice che il movimento lo celebri con un Memorial a
lui dedicato. Pensare a come migliorare dopo una vittoria era il suo
modo di vivere lo sport e dal giorno che l’ho conosciuto è diventato
anche il mio».
L’allenatore ha parlato anche del Mondiale 2018 che si disputerà in Giappone dal 29 settembre al 20 ottobre.
«Nel girone iniziale passano 4 squadre, poi c’è la seconda fase e lì il
Mondiale entrerà nel vivo. Le avversarie da tenere sotto di noi sono
sicuramente Cina, Stati Uniti e Russia, le tre big, ma per arrivare a
giocarci le partite che mettono in palio le semifinali e la finale serve
un grande percorso contro tutte le Nazionali. Conteranno i risultati
che faremo nel primo e nel secondo girone, in cui non potremo sbagliare
nulla. Entrare nelle prime 6 sarà una bella impresa, ma vogliamo essere
protagonisti».
Mazzanti chiude con un ricordo personale: «Il primo scudetto da
allenatore l’ho vinto dopo aver allenato il Club Italia qui nella
Capitale. Spero di portare fortuna alla pallavolo romana così come la
pallavolo romana ha portato fortuna a me. Sarò sempre legato a questa
città».